• Home
  • Blog
  • News
  • Cosa fare quando si incontra un lupo cecoslovacco? 

Cosa fare quando si incontra un lupo cecoslovacco? 

Come comportarsi quando si incontra un CLC

Vedi un lupo cecoslovacco a passeggio…e scatta subito la voglia di accarezzarlo!

Ma come ci si deve comportare quando si incontra un CLC? Come avvicinarsi per non infastidirlo?

Ecco una guida pratica per capire cosa fare e cosa NON fare.

Incontrare un CLC a passeggio con il suo padrone per le strade della città non è poi così raro, soprattutto se ti trovi nelle vicinanze del nostro Allevamento nel Parco Naturale di Marina di Pisa

Spinti dal fascino di questa razza così particolare e dall’amore per gli animali, spesso istintivamente si tende ad avvicinarsi per accarezzarlo senza pensarci su due volte.

Ma come ci si deve comportare quando si incontra un esemplare di cane lupo cecoslovacco

Vediamo insieme alcune semplici regole da seguire. 

Che cosa fare quando si incontra un CLC?

Di natura il CLC tende ad essere un animale diffidente con le persone che non ha mai visto prima, ad esempio in occasione di un incontro casuale per strada. 

Il cane lupo cecoslovacco non ama essere toccato o avvicinato da chiunque, teme le novità ed i nuovi incontri e, specialmente se si trova in un ambiente urbano e non naturale, tende ad apparire più nervoso del solito. 

La sua capacità di adattarsi e di vivere serenamente a contatto con gli altri, suoi simili e non, dipende moltissimo da ciò che apprende nelle prime settimane di vita: una volta abituato a giocare e a relazionarsi con gli altri cani, il cucciolo sarà in grado di relazionarsi anche con le persone che non conosce, mantenendo la calma totale. 

Ma quando si incontra un lupo che non si conosce per strada e non si resiste alla voglia di vederlo da vicino e di accarezzarlo, è meglio seguire poche e semplici regole per farselo amico ed evitare di infastidirlo. 

Come tutti i cani, anche i CLC esprimono le proprie emozioni prevalentemente attraverso il linguaggio del corpo, perciò è fondamentale imparare come comunicano e, di conseguenza, rispondere anche noi umani con gli atteggiamenti fisici corretti.

  1. Il primo step fondamentale è quello di avvicinarsi con la massima cautela chiedendo al padrone se è possibile accarezzare il cane. Questo perché il padrone conosce alla perfezione il proprio esemplare, saprà quindi guidarti nell’accarezzarlo oppure ti sconsiglierà di farlo se magari, in quel momento, il cane è particolarmente nervoso; 
  2. Una volta chiesto al padrone, solitamente è consigliato approcciarsi al cane lateralmente e non frontalmente, per evitare che si senta minacciato e assuma quindi un atteggiamento di “difesa”; 
  3. Se invece è il cane stesso ad avvicinarsi spontaneamente, non ti irrigidire e lascia invece che il cane ti annusi tranquillamente le mani e altre parti del corpo. In questo modo, il CLC capisce, anche a livello olfattivo, che non sei una minaccia per lui.

Un’attenzione particolare deve invece essere mantenuta quando sono dei bambini a volersi avvicinare al CLC.

In questo caso infatti gli atteggiamenti involontari dei più piccoli (come, ad esempio, correre direttamente verso il cane e chiamarlo ad alta voce) potrebbero essere interpretati come una minaccia da parte del cane: consigliamo quindi di chiedere sempre consiglio al padrone che saprà darti le giuste indicazioni su come comportarti per poter avvicinare in tutta sicurezza il bambino al cane. 

Se stai pensando di adottare un CLC, vieni a trovare i nostri esemplari nel Parco Naturale di Marina di Pisa!

Puoi contattarci cliccando qui o chiamare al numero 335 1262270.

Ti aspettiamo!

Stefano Fioravanti