La Legge di Bilancio 2021 ha innalzato la soglia di spesa per le detrazioni fiscali dedicate agli animali domestici. Vediamo cos’è il Bonus Animali Domestici e come ottenerlo.
Chi possiede un animale domestico conosce benissimo l’amore incondizionato che gli amici a quattro zampe possono donare, ma anche le spese da sostenere sin dai primi mesi di vita: l’alimentazione specifica quando sono cuccioli, i vaccini, le visite veterinarie, eventuali medicinali o interventi ecc..
Per questo motivo il Governo, con l’ultima Legge di Bilancio in vigore dal 1 gennaio 2021, ha deciso di dare una mano a chi possiede un animale permettendogli di recuperare in parte come risparmio di imposta non soltanto spese veterinarie, ma anche altri tipi di oneri legati ai nostri amici a quattro zampe.
Vediamo allora quali sono le spese ammissibili, a quanto ammonta la detrazione e come fare per ottenere il Bonus.
Che cos’è il Bonus Animali Domestici 2021?
Nella pratica, il Bonus Animali Domestici consiste in un’agevolazione fiscale che consente di portare in detrazione una parte delle spese destinate alla tutela del benessere degli animali domestici.
In particolare la Legge di Bilancio 2021 concede ai proprietari di amici quattro zampe di scaricare le spese veterinarie e per i farmaci in misura maggiore rispetto al passato.
Infatti la soglia di spesa si alza leggermente e fino al 31 dicembre di quest’anno il tetto massimo è di 550 euro, anziché di 500 euro come nel 2020.
Il rimborso sarà pari al 19% del totale delle spese sostenute, al netto del valore della franchigia del valore di 129,11 euro.
Chi dichiara spese al di sotto della franchigia non può beneficiare di alcuna detrazione.
Per calcolare la detrazione spettante bisogna considerare il totale di spesa (che come abbiamo detto può arrivare ad un massimo di 550 euro) e sottrarre 129,11 euro di franchigia; su ciò che rimane si andrà a calcolare il 19% di detrazione IRPEF: il risultato ottenuto rappresenta la quota del nostro Bonus Animali Domestici.
Il rimborso massimo che si può ottenere è pari a 79,86 euro.
Sottolineiamo che il bonus spetta al contribuente per il totale delle spese sostenute nel corso dell’anno, indipendentemente dal numero degli animali che possiede.
Il superamento della soglia massima di 550 euro è consentito solo a chi possiede cani guida per persone non vedenti: solo in questo caso la cifra sale a 1.000 euro e sarà sufficiente il certificato di invalidità e la documentazione del cane per poter beneficiare del Bonus Animali Domestici.
Cosa fare per ottenere il Bonus Animali Domestici?
Oltre ai limiti di spesa previsti, la Legge di Bilancio ha indicato anche i requisiti fondamentali per poter richiedere il Bonus Animali Domestici:
- Gli animali devono essere tenuti legalmente, ovvero devono possedere non soltanto il microchip, ma devono anche essere destinati alla compagnia o alla pratica sportiva. Non sono quindi ammessi alla detrazione fiscale le spese sostenute per animali in allevamento oppure per quelli utilizzati per attività economiche.
- Tra le spese ammissibili troviamo quelle per il veterinario, ma anche quelle sostenute per terapie, analisi, interventi e medicinali. Non tutti i medicinali sono però detraibili: per la lista completa è necessario consultare il DM 193 del 2006.
- Inoltre, i pagamenti devono essere del tutto tracciabili: sono ammessi quindi soltanto quelli effettuati tramite bancomat, assegno bancario o postale oppure con carta di credito o carta di debito.
Si precisa che l’obbligo di pagamento tracciabile non si applica alle spese sostenute per:
- -l’acquisto di medicinali e di dispositivi medici;
- -le detrazioni per prestazioni sanitarie rese da strutture pubbliche o private accreditate con il SSN.
L’importo spettante verrà rimborsato a chi sostiene le spese per la gestione dell’animale domestico, che non necessariamente corrisponde al padrone effettivo dell’animale. Ad esempio, nel caso in cui sia necessario acquistare dei medicinali, per beneficiare del bonus è sufficiente riportare nello scontrino parlante il Codice Fiscale di chi sostiene la spesa, la natura del pagamento così come la qualità e la quantità dei medicinali.
Tutte le spese dovranno poi essere indicate sotto la voce “Altre Spese” del Modello 730/2021 per ottenere una riduzione dell’Irpef dovuto.
Il Bonus Animali Domestici è un piccolo aiuto per chi ha il grande privilegio di condividere la sua vita con un gatto, un cane… o (perché no?) con un cane lupo!
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