Nel giugno 1999 nasceva una razza che più di ogni altra racchiudeva in se stessa il misterioso fascino del lupo e l’addestrabilità del cane, è come se il LUPO per secoli protagonista di leggende, temuto e venerato, odiato ed anche cacciato, diventasse all’improvviso un fedele compagno dell’uomo, nel cane lupo cecoslovacco non solo le caratteristiche estetiche ma molti aspetti comportamentali ci riportano al lupo.
Poterci convivere, condividere le corse nei boschi, le giornate al mare e le passeggiate in città rappresentano, per gli amanti del lupo, un sogno diventato realtà. L’impegno che questa razza comporta per chi decide di adottarla è decisamente maggiore che in altre specie canine ed in seguito ne parleremo in maniera più dettagliata, una volta entrati nella loro sfera di esistenza difficilmente si riesce a starne fuori.
Adottare un lupo cecoslovacco vuol dire mettere in gioco il proprio stile di vita e dover cambiare alcune abitudini, è vero che si tratta semplicemente di un cane, ma chi lo sceglierà è perché sarà affascinato dalla sua somiglianza con il lupo, sta di fatto però che gli somiglierà non solo nell’aspetto.
I lupi vivono in branco e non conoscono la solitudine, il CLC ha la stessa necessità, odia la solitudine, adora convivere con la propria famiglia per la quale sviluppa un senso di protezione incorruttibile, come il lupo ha bisogno di poter correre ed esplorare la natura, ed giusto per chi decidesse di averlo come compagno sia cosciente di dovergli dedicare una buona parte della propria giornata, il tempo che trascorrerà con il proprio amico peloso non sarà tempo perso perchè l’affetto ed il riconoscimento che avranno in cambio saranno superiori alle aspettative.
Il Cane Lupo Cecoslovacco per tanti aspetti è un cane fantastico per altri riserva lati decisamente impegnativi.
Chi si avvicina alla razza deve essere consapevole che non si tratta di un semplice cane, ma bensì di un cane/lupo che racchiude in se aspetti selvatici che altre razze nel corso degli anni hanno perso del tutto.
È un cane iperattivo, ha bisogno di avere una valvola di sfogo nell’attività all’aria aperta per evitare stress, che diversamente riverserebbe su oggetti trovati in casa a portata di denti, anche l’esclusione dal proprio branco umano è fonte di grande stress, l’isolamento in un giardino potrebbe renderlo un cane infelice di difficile gestione.
Il CLC richiede un impegno intenso da parte di colui che sarà il suo capobranco , soprattutto nei primi dieci mesi di crescita, questo periodo corrisponde a circa dieci anni per noi umani e quello che il tuo lupo cecoslovacco apprenderà in questo lasso di tempo rimarrà impresso nella sua mente per sempre, fondamentale sarà la sua socializzazione, più di ogni altro cane deve imparare a convivere in mezzo alla gente nel caos quotidiano.
La maggior parte dei soggetti, non ben socializzati, dimostrerà segni di diffidenza sia con le persone che con gli altri cani, si ritirerà quando qualcuno vorrà accarezzarli e reagirà probabilmente con aggressività nei confronti dei propri simili, dimostrerà estrema diffidenza verso i rumori cittadini e con tutto ciò che gli è rimasto sconosciuto fino a quel momento, l’aver fiducia nel proprio capobranco potrebbe non essere sufficiente all’inserimento nella vita sociale.
Le relazioni con il branco umano sono molto intense, sviluppa un attaccamento quasi morboso con tutta la famiglia, in modo particolare verso i bambini con i quali sarà cresciuto.
È un cane di una sensibilità estrema, ogni singola emozione viene ben captata, sia essa negativa che positiva ed essendo molto presente l’istinto del branco; ha ben impresso, come nei lupi, la particolarità della scalata gerarchica che periodicamente e sistematicamente mette a dura prova il suo capobranco che dovrà pertanto essere un vero Leader: coerente, sensibile, inflessibile, incorruttibile, e sicuro, che lo mantenga nei suoi ranghi, senza mai diventare un despota o un “dittatore” .
Se non si è in grado di essere il capo-branco e diventare quindi il punto di riferimento per il nostro CLC è sinceramente meglio optare per un’altra razza. Con queste parole non voglio spaventare, è comunque a tutti gli effetti un cane e non un lupo, non è un animale selvatico costretto a vivere in cattività, ma dargli delle regole comportamentali aiuterà a non trovarsi in situazioni poco gestibili.
Il binomio “cane” “lupo”, la bipolarità “selvatico” “domestico” sono elementi che da sempre hanno affascinato l’uomo, ogni cane conserva in sé l’immagine del lupo addomesticato, ma quale razza meglio del Cane Lupo Cecoslovacco riesce a suscitare in noi emozioni primordiali ?
Il lupo cecoslovacco ha una gamma di espressioni per la comunicazione che sono molto tipiche, il suo “linguaggio” saprà indicarvi in ogni momento il suo stato d’animo, come fosse una chiave di lettura, si esprimerà con il movimento delle orecchie, del pelo, della coda, della mimica facciale, con la dilatazione del suo occhio, con ululati o con modulazioni vocali che non hanno niente a che vedere con l’abbaiare.
Ad oggi si contano svariati tipi di soggetti diversi tra loro, alcuni più diffidenti, altri timorosi, altri ancora un po’ troppo aggressivi, altri sottomessi, altri già più equilibrati, ma tutti fanno parte di un “sistema” che è ancora in corso di selezione, studio ed evoluzione.